“Era dunque per questo che partivo, la forza che mi dava ogni forza di audacia: per guadagnarmi la morte”. Lili è una ragazza esile e carina, una notte di febbraio nel suo paese del sud della Francia riempie uno zaino militare e parte. Destinazione Alaska. In questa terra estrema di ghiacci e fatica riesce a imbarcarsi sulla Rebel, la più bella barca per la pesca d’altura. Non sarà una passeggiata: i pesanti palamiti innescati da calare tra le onde, gli ispettori dell’immigrazione, le notti di guardia a spiare l’orizzonte, i pesci che cadono a secchiate sul ponte da sventrare vivi.
Una ragazza tosta
Ma Lili è una tough girl, una ragazza tosta, come le dice Jude, selvaggio e magnetico compagno di viaggio. E’ lui il grande marinaio del titolo, uno dei personaggi di questo potente romanzo di avventura e amore. Anche se qui, ai confini della terra e del ghiaccio, le cose (e i sentimenti) non vanno come uno si aspetta.
Catherine Poulain di Lili ha le mani grandi, i polsi da uomo e il carattere indomabile. Anche lei si è imbarcata sulle barche da pesca, ha attraversato mezzo mondo da sola, ha servito da bere nei bar di Hong Kong. E come Lili, il “passerotto” per i marinai, ha scoperto la vera fratellanza “perché quando si è imbarcati si è compagni e basta”. Dai suoi taccuini è uscito questo libro, che affronta il rapporto tra uomo e natura. Tra violenza e tenerezza.
Altre donne controcorrente, tra fiction e realtà
Annalena, Annalena Benini
Di cosa è fatta la speranza, Emmanuel Exitu
Il secondo piano, Ritanna Armeni
Resta con me, sorella,Emanuela Canepa
titolo Il grande marinaio
autore Catherine Poulain
traduzione Margherita Botto
editore Neri Pozza
anno di uscita 2017, pagine 404