No, l’infanzia non è una passeggiata…
Quattro romanzi ispirati a storie vere, quattro storie di ragazzini che sono partiti in salita, ma che ce l’hanno fatta. Nonostante tutto
Profonda provincia America contemporanea. Una famiglia integralista, l’ossessione per l’imminente fine del mondo, il delirio delle armi.
La giovanissima Tara cresce tra violenza e miseria, fino a che non ha l’intuizione che le salverà (letteralmente) la vita: l’istruzione è l’unica via di fuga. Un romanzo di formazione toccante, una storia che sarebbe bello fosse inventata.
Open, Andre Agassi
Cosa può fare un ragazzino di fronte al padre che vuole a tutti i costi trasformarlo in un campione di tennis? Impossibile non provare tenerezza per il piccolo Andre con la racchetta legata al braccio terrorizzato dalla macchina sparapalle. Luci e ombre di una carriera straordinaria e di una famiglia disfunzionale come poche.
Il fuoco che ti porti dentro, Antonio Franchini
Esplosiva, inopportuna, imprevedibile. Una madre ingombrante con la quale si deve comunque fare i conti tutta la vita. Una madre da romanzo, raccontata in modo magistrale.
Il mare dove non si tocca, Fabio Genovesi
Un bambino povero in un paese di ricchi e con una galleria di parenti uno più strambo degli altri. Ma la fantasia di un bimbo ha il potere di trasformare ogni disagio in un luna park. E se la famiglia è disfunzionale ma amorevole il gioco è fatto…