Gopi ha 11 anni quando perde la madre. A occuparsi di lei il padre, due sorelle più grandi, Mona e Khush, la zia Ranjan. La zia le aiuta nella gestione della casa ma vorrebbe uniformare le ragazze alle regole più conformiste della comunità indiana di Londra a cui appartengono. Solo il padre, tenero e determinato, intuisce che per superare quel terribile anno di lutto le figlie hanno bisogno di una passione che segni la loro rinascita. Quella passione potrebbe essere lo squash. Così le accompagna agli allenamenti quotidiani a Wester Lane (e questo è il titolo originale del romanzo, tradotto in italiano con T , che indica il centro campo, da cui si controlla la partita).
È affidato alla più giovane, Gopi, il racconto del primo anno passato senza la mamma, alternando partite, ricordi, sari, racchette, viaggi e lacrime. Dice Gopi “quando sei in campo , durante una partita, in un certo senso sei solo… Devi difendere la T” Durante la partita nessuno può aiutarti o prendere decisioni al posto tuo, eppure succede anche qualcosa di magico, indipendentemente dalla vittoria o dalla sconfitta: in campo non ci si sente soli. Una lezione di vita (“un bel tiro può farti sentire in pace”. Romanzo di formazione.
titolo T
autore Chetna Maroo
traduzione Gioia Guerzoni
editore Adelphi
pagine 150, anno di uscita 2024, Isbn 9788845938580